Foglie di Vite
Eccoci qui, con questo breve video di presentazione. “Foglie di vite” è un percorso di formazione per tutte le età 😊. Ma su questa pagina potrai seguire soprattutto i dibattiti dei più giovani componenti della nostra squadra, su alcuni argomenti che ci interessano particolarmente: sono aspetti che la spiritualità carmelitana cerca di approfondire per riuscire a guardare in modo diverso tutto quello che è intorno a noi. E per entrare in relazione con Dio e con tutti in modo speciale. Ci incontreremo ogni mese: noi… ci siamo! 🤗
Procediamo nel cammino, cercando di ascoltare brezze, fruscii, suoni, canti, voci. E in particolar modo la Voce per eccellenza, che comunica sempre qualcosa di Sé per farsi conoscere… e qualcosa di noi per conoscerci e conoscere la nostra missione.
L’ascolto è preghiera. L’ascolto è relazione. L’ascolto è conoscenza…
Si deve vedere Dio come lo sfondo del nostro essere e adorarlo non solo nel nostro intimo, ma anche in tutto ciò che esiste: prima di tutto nel nostro prossimo, ma pure nella natura, nell’universo. Egli infatti è presente ovunque, riempie di Sé ogni cosa col lavoro delle sue mani. (S.Titus Brandsma)
Cominciamo ad entrare nel vivo del nostro confronto sul primo tema sottoposto alla nostra attenzione: mentre Vanessa e Salvatore si interrogano sulle modalità ottimali di ascolto, le immagini sostengono la nostra riflessione, la collocano in un paesaggio naturale e in un “paesaggio urbano”, con i suoi “suoni”, le possibilità di incontro: intrecci di esperienze. Il video termina con alcune domande: cos’è la “Lectio divina”? Come possiamo ascoltare con il cuore e con la mente? Perché la brezza leggera dovrebbe parlarmi della Presenza di Dio? Nel confronto emerge anche il termine “ascolto contemplativo”: non sono parole molto familiari, vero? Proveremo a rispondere alle domande più comuni. Ma tu che leggi, vedi e ascolti, puoi formulare le tue… Magari possiamo parlarne: noi… ci siamo!
Con questa intervista si conclude la riflessione sull’ascolto, prevista per il mese di ottobre. Ma prima di voltare pagina e proseguire il nostro confronto sui temi proposti nel percorso formativo comune, è necessario verificare alcuni elementi emersi nel dialogo tra Vanessa e Salvatore, esperti animatori e Chiara e M. Chiara, impegnate nello scoutismo. Proviamo a farlo insieme, guardando e ascoltando il prossimo video… 😊
Prima di tutto ci rivolgiamo a te, che forse sei scivolato nella pagina inconsapevolmente. E poi a te, che hai iniziato una timida ricerca. E ancora, a coloro che sono curiosi… Stiamo cercando di raggiungere un po’ tutti, nella speranza di trovare un modo per camminare insieme…
Cos’è la Lectio divina? Proviamo a spiegarlo in alcuni passaggi, per imparare qualcosa di nuovo. Qualcosa di ordinario e straordinario al tempo stesso. Vuoi provare anche tu a leggere la Parola di Dio in questo modo? Dai… ascolta e guarda. E se hai qualcosa da chiedere, non esitare a farlo.
Vedi come la natura ci aiuta a trovare immagini corrispondenti al nostro stato d’animo, allo stupore del nostro piccolo percorso di vita. Di passaggio in passaggio, possiamo imparare a dialogare con Dio in modo più familiare: Lui ci dice un sacco di cose! Parla a tutti e a ciascuno.
Resta ciò che Dio ha riservato per me: sì, quando entro in un particolare raccoglimento, non ricordo tutto il brano, ma solamente quello che ha attirato maggiormente la mia attenzione e che mi sta insegnando qualcosa di utile per la mia vita, oggi, ora. Per me, proprio per me! E io ho l’opportunità di conoscermi un po’ di più e di crescere nell’abbraccio di Dio che mi è Padre.
Ecco, siamo arrivati all’ultimo passaggio. Per spiegarlo, ci hanno aiutato i giovani dell’Oratorio di Torre Spaccata, la parrocchia romana coinvolta nel nostro cammino di formazione. Accendi anche tu il tuo lumino interiore e prova a condividere i doni che il Signore ti ha offerto e consegnato.
Virtualmente raggiungiamo le Marche e precisamente Fermo, dove Lorenzo vive con la sua piccola famiglia. L’idea è di conoscere un gruppo di ragazzi che hanno ricevuto lo Scapolare e che desiderano approfondire seriamente quello che è iniziato quasi per gioco. Tutti hanno sperimentato una protezione particolare di Maria. In fondo, lo Scapolare è una parte del suo abito che avvolge e sostiene l’impegno di una vita illuminata dalla fede, dalla speranza e dalla carità. Ma tu… lo sai cos’è lo Scapolare? Nella nostra Famiglia religiosa lo indossano tutti. E’ un sacramentale… nel prossimo video, proveremo a raccontarti la storia di questo segno di appartenenza a Maria.
Il percorso formativo intitolato “Foglie di vite”, prevede una verifica trimestrale delle risonanze in tutte le Fraternite: ogni Fraternita è chiamata a crescere mettendosi in dialogo con il territorio che la ospita e ad interrogarsi sulla modalità per vivere la sua missione specifica, tenendo ben salde le coordinate di un cammino carmelitano vissuto in comunione di intenti. L’attualizzazione del carisma nel territorio nazionale, con tutte le sfumature locali, è una sfida tanto intensa quanto quella di dare ai giovani maggiori espressività e opportunità di collaborare in modo creativo e capillare in tutti i luoghi dove è acceso un fuoco carmeltano…
Una larga partecipazione per un incontro straordinario delle Fraternite di Italia: impossibile sintonizzarsi tutti nell’orario concordato, ma … eravamo più di 50, con il desiderio di sperimentare una nuova forma di dialogo/confronto e il desiderio di condividere agli assenti, ciò che ha animato la verifica dei primi tre mesi di cammino… ad maiora!
Siamo giunti al termine di questo percorso formativo: cerchiamo di tirar le somme insieme, guardando gli aspetti positivi del nostro cammino, ciò che ci ha affaticato e cosa dobbiamo lasciarci alle spalle perché riconosciuto non utile. Lasciamo la parola a Chiara e Vanessa
Questa volta è Valentina a prendere la parola… una verifica in due parti per esprimere la gioia di questa nuova esperienza e il desiderio che in tanti possano “entrarci” riconoscendosi carmelitani da sempre…
La seconda parte dell’intervento di Valentina, conclude il tempo di verifica e precede il collegamento finale con tutte le Fraternite carmelitane d’Italia. Il nostro non è un addio, ma un “arrivederci” al prossimo anno: infatti continueremo ad infoltire la vite con nuove foglie che sappiano proteggere frutti buoni che possano raggiungere le mense e allietare il cuore!